Cefalea: cos’è e come riconoscerla

Il mal di testa è un problema di salute comune che la maggior parte delle persone sperimenta in un determinato momento. Quando diventa cronico, può influire negativamente sulla qualità di vita del paziente. A volte i motivi della cefalea sono sconosciuto e per questo motivo esistono realtà, come la fondazione italiana Cefalee Onlus, nate per studiare il fenomeno.

Tipologie di cefalea – Fondazione italiana Cefalee Onlus

Ecco le tipologie di cefalea.

Cefalea di tipo tensivo (TTH)

Questa è la forma più comune di mal di testa, che colpisce i tre quarti della popolazione generale. Il mal di testa di tipo tensivo era precedentemente chiamato mal di testa da contrazione muscolare. È associato ai muscoli del collo, del viso e della mascella.

Emicrania

L’emicrania è la terza malattia più comune e la settima più invalidante a livello globale. Sulla base di un sondaggio del 2021, colpisce quasi il 16% della popolazione. Un’emicrania può comportare dolore pulsante e palpitante. Spesso si verifica su un lato della testa ma può cambiare lato.

Cefalea da uso eccessivo di farmaci

Conosciuto anche come mal di testa da rimbalzo e mal di testa da uso improprio di farmaci, questo tipo si verifica nelle persone che assumono farmaci per curare il mal di testa troppo spesso.

Le persone con disturbi di cefalea primaria come l’emicrania spesso sviluppano mal di testa da uso eccessivo di farmaci. Questi possono causare episodi di emicrania che si verificano più frequentemente e diventano più gravi.

Cefalea a grappolo

Questi mal di testa di solito durano tra 15 minuti e 3 ore e possono verificarsi da una a otto volte al giorno.

Il mal di testa a grappolo può insorgere frequentemente per 4-12 settimane, quindi scomparire. Tendono ad accadere più o meno alla stessa ora ogni giorno. Il mal di testa a grappolo spesso comporta un dolore breve ma intenso intorno o dietro l’occhio su un lato del viso. Questo dolore può irradiarsi in altre parti del viso.