Alla scoperta della Baia dei Turchi: un paradiso incastonato nel profondo Salento

Una delle spiagge più apprezzate della Puglia è la Baia dei Turchi. A pochi chilometri a nord di Otranto, è meta di turismo balneare da sempre, immersa in quel meraviglioso contesto che è il profondo Salento. Il nome deriva dalla leggenda secondo cui i Turchi,nel XV secolo , usarono questa baia per sbarcare e cingere d’assedio la città di Otranto. La spiaggia pressoché libera, è una goduria per gli occhi e per il corpo, una distesa di granelli d’oro su cui distendersi e ammirare la natura. Ha le sembianze di una spiaggia caraibica, una paradisiaca spiaggia bianca incastonata nella roccia e impreziosita dal profumo della macchia mediterranea e dall’ombra della pineta.

Mare limpido, cristallino che incontra una baia dai colori chiari, quasi caraibici, mentre sullo sfondo spicca il verde della macchia mediterranea. È un piacere fare una passeggiata per attraversare il sentiero e la fresca e profumata pineta che, assieme alle essenze della macchia mediterranea, accompagna al mare e, al tempo stesso, lo protegge. Luogo perfetto per gli amanti della natura incontaminata, la baia continua a essere ambiente selvaggio e non antropizzato, grazie anche ai suoi cittadini decisi a preservarne la ricchezza del suo territorio.

Una bellezza selvaggia che penetra nell’anima, un paradiso in terra ogni giorno diverso a seconda del vento, che fa del mare un olio se si tratta di scirocco oppure lo rende tempestoso se avanza la tramontana. In entrambi i casi si tratta di un incomparabile spettacolo. È fatto noto che il Fondo per l’Ambiente Italiano abbia inserito la baia dei Turchi tra i primi 100 luoghi da proteggere su tutto il territorio italiano e al dodicesimo posto nella classifica dei cosiddetti “luoghi del cuore”. Il meraviglioso paesaggio della baia è stato dichiarato Sito d’importanza comunitaria e rientra nel territorio protetto dell’Oasi dei Laghi Alimini.